In vista del Consiglio europeo, Angela Merkel ha tenuto giovedì un appassionato discorso al Bundestag per difendere la sua decisione di aprire le porte della Germania a un milione di migranti nel 2015, come aiuto ai paesi vicini. "L'Europa ha molte sfide, ma quelle relative alla questione della migrazione potrebbero decidere il destino dell'Unione Europea", ha detto.
La cancelliera tedesca ha lanciato il suo appello, dopo che il ministro dell’interno ha minacciato di respingere altrove i richiedenti d’asilo già registrati, a trovare delle soluzioni "multilaterali" e non "unilaterali" da parte dei paesi membri. Tale misura potrebbe mettere ancora più in discussione la sua autorità e causare il collasso del Governo di coalizione, portando a nuove elezioni.
Nell’intervento davanti alla Camera dei deputati, la 63enne ha inoltre dichiarato, per soffocare qualsiasi critica futura, "la necessità di riforme, motivo per cui è stato concordato con la Francia di lavorare mano nella mano".
AFP/ATS/YR