Emmanuel Macron s'è detto favorevole a sanzioni finanziarie nei confronti dei paesi dell'Unione Europea che si rifiutano d'accogliere i rifugiati. Secondo il presidente francese, che s'è espresso sabato dopo aver incontrato a Parigi il nuovo premier spagnolo Pedro Sanchez, non ci possono essere nazioni che beneficiano massicciamente della solidarietà comunitaria e che poi si mostrano egoiste quando si tratta di dare ospitalità ai migranti.
Da Roma ha replicato il vicepremier Matteo Salvini, che all'"arrogante" inquilino dell'Eliseo ha fatto notare quanto l'Italia abbia fatto finora ("650'000 sbarchi in quattro anni, 430'000 domande d'asilo ricevute, 170'000 presunti profughi ospitati e più di 5 miliardi di euro spesi"), domandandogli di mostrare altrettanta generosità, ad esempio aprendo i tanti porti disponibili e non respingendo uomini, donne e bambini alla frontiera di Ventimiglia.
AFP/ANSA/dg