Giuseppe Conte, neopremier italiano, ha presentato martedì in Senato i punti salienti del suo programma, tra l'altro confermando la fedeltà all'Alleanza atlantica, il rispetto dei parametri europei, ma in una comunità più equa, e preannunciando maggiore apertura alla Russia. Nei 75 minuti di discorso ha anche insistito sulla lotta alla corruzione, l'inasprimento delle pene per alcuni reati come la violenza sessuale, il carcere per i grandi evasori e i tagli alle pensioni dorate.
Il capo del Governo ha inoltre garantito che il patto siglato tra Movimento 5 stelle e Lega, le formazioni che hanno dato vita al suo Esecutivo, sarà rispettato: il contratto è "una pagina scritta, che vincola", ha dichiarato.
Non ha provato alcun imbarazzo nel definirsi populista e antisistema. "Se populismo è attitudine ad ascoltare i bisogni della gente - ha sottolineato - allora lo rivendichiamo".
ANSA/dg