Mondo

Contro le mine “non una dichiarazione ma un impegno”

Conclusa a Losanna la prima giornata della Conferenza sullo sminamento in Ucraina

  • Oggi, 16:37
  • 3 ore fa
607225055_highres.jpg

Un veicolo per lo sminamento impiegato in Ucraina

  • keystone
Di: pon 

Il rapido e sicuro ripristino delle aree destinate all’agricoltura, la reintegrazione economica e sociale delle vittime con disabilità, la promozione della collaborazione internazionale fra i vari partner attivi sul terreno, lo scambio di esperienze e conoscenze e la promozione di metodi e tecnologie innovative per aumentare l’efficacia della lotta alle mine su scala mondiale: sono alcuni degli impegni assunti nella “Lausanne Call for Action” dalle 61 delegazioni in rappresentanza di Stati e organizzazioni internazionali che hanno partecipato giovedì a Losanna alla prima giornata della Ukraine Mine Action Conference 2024.

“Non si tratta solamente di una dichiarazione, ma di un impegno”, ha garantito il consigliere federale Ignazio Cassis parlando ai partecipanti.

Il testo è stato presentato dalla Svizzera e l’Ucraina, insieme alla Croazia, che ha organizzato la scorsa edizione della conferenza sullo sminamento, e al Giappone, che ospiterà invece quella del 2025.

02:45

Conferenza sullo sminamento in Ucraina

Altri Programmi 17.10.2024, 12:30

Lo scorso anno il Consiglio federale ha approvato un pacchetto di 100 milioni di franchi su quattro anni, destinati esclusivamente allo sminamento umanitario in Ucraina e oggi - ha annunciato Viola Amherd - ha promesso la fornitura ulteriore di tre veicoli prodotti dall’azienda svittese Global Clearance Solutions (GCS). L’Ucraina, ha detto dal canto suo il premier Denys Shmyhal, dispone già di un centinaio di macchine per lo sminamento, ma non bastano: ne serviranno diverse centinaia, e 10’000 sminatori, per far fronte ai bisogni. È contaminato circa un quarto del territorio nazionale, una superficie pari a 3,5 volte quella della Svizzera. Grazie alla sua presenza di lunga data sul posto, la Confederazione può fornire un sostegno diretto ed efficace, in collaborazione con partner come il Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD) o la Fondazione svizzera per lo sminamento (FSD). Gli esperti di sminamento umanitario sono attualmente attivi nelle regioni di Kharkiv e Kherson. La Svizzera sostiene inoltre un programma di assistenza per le vittime delle mine e per i piccoli agricoltori.

In linea con la sua tradizione umanitaria, la Svizzera vanta un’eccezionale esperienza nel campo dell’azione antimine e da oltre 30 anni si impegna per lo sminamento in tutto il mondo.

Correlati

Ti potrebbe interessare