Violenza urbana in aumento a Rio de Janeiro, dove tra due settimane si svolgeranno le elezioni municipali. Il presidente del Tribunale superiore elettorale, Gilmar Mendes, ha reso noto che i soldati della Forza nazionale, sparsi nella metropoli sin dall'inizio dei recenti Giochi olimpici, resteranno nella città carioca almeno fino al 3 ottobre, per garantire la sicurezza dei cittadini che andranno a votare.
"La situazione è forse una delle più gravi al mondo", ha detto Mendes. A testimonianza del clima di tensione, ancora venerdì, un gruppo di militari è finito in un'imboscata tesa dai narcotrafficanti.
Secondo la polizia, negli ultimi nove mesi nella "Cidade Maravilhosa" almeno tredici persone legate ad ambienti politici sono state assassinate nella Baixada Fluminense, regione periferica nella stessa zona nord della metropoli sudamericana. Tra le vittime c'erano anche assessori comunali e candidati delle imminenti elezioni municipali.
ATS/ANSA/Swing