Missione compiuta: la capsula Crew Dragon della società SpaceX di Elon Musk si è agganciata, come previsto, alla Stazione spaziale internazionale, nell’orbita terrestre bassa.
La manovra è avvenuta in modo automatico e l’aggancio ha avuto luogo alle 16.16 ora svizzera, con un anticipo di 3 minuti rispetto a quanto previsto, mentre l'ISS transitava nella zona sopra il confine tra Cina e Mongolia ad una distanza dalla Terra di 421 chilometri. Le operazioni chper l'apertura del portello che separa la stazione dalla Crew Dragon, con a bordo i due astronauti statunitensi Doug Hurley e Bob Behnken, decollati sabato da Cape Canaveral in Florida, sono durate oltre due ore.
Space X, missione compiuta!
Telegiornale 31.05.2020, 14:30
Ad accoglierli c'erano tre uomini dell’equipaggio dell’ISS: il comandante Chris Cassidy, della NASA, e i russi Ivan Vagner e Anatoli Ivanishin.
Doug Hurley e Bob Behnken insieme all'equipaggio dell'ISS
Un abbraccio storico in orbita
È stata la prima volta che la stazione orbitale ha accolto un equipaggio arrivato con un veicolo costruito da privati. L'abbraccio fra gli astronautici è stato definito storico, poiché segna l'inizio di una nuova pagina dell'era spaziale, nella quale i voli orbitali non sono più appannaggio delle agenzie governative, ma potrebbero diventare accessibili e alla portata di molti.
In viaggio con Space X
Telegiornale 31.05.2020, 22:00