A tre anni dalla “illegale annessione della Crimea e della città di Sebastopoli da parte della Russia, l’Unione europea resta fermamente impegnata nei confronti della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina".
Lo ha dichiarato sabato l'alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, in una dichiarazione “a nome dei 28 Stati membri dell’UE”, in cui “si ribadisce che Bruxelles non riconosce e continua a condannare questa violazione del diritto internazionale” che “resta una diretta sfida alla sicurezza internazionale, con gravi implicazioni all'ordine legale che protegge l'unità e la sovranità di tutte le nazioni”.
Il 18 marzo 2014 la Russia ha proclamato l'annessione della Crimea e di Sebastopoli dopo un discusso referendum la cui legittimità è stata fortemente contestata dalla comunità internazionale. Kiev non ha mai smesso di protestare (per ora, inutilmente) e di pretendere la restituzione dei territori nella penisola sul Mar Nero sottratta dai russi.
ATS/Reuters/EnCa
Dal TG20:
Tre anni fa l'annessione della Crimea
Telegiornale 18.03.2017, 21:00
Da Mosca Giuseppe D'Amato
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