Mondo

Diritti LGBTIQ+, l'Europa in corteo

Sfilate da Oslo a Madrid passando per Londra ed Istanbul, tra timori di nuovi attentati, interruzioni ed arresti

  • 2 luglio 2023, 15:48
  • 29 luglio 2023, 20:59
Circa 90'000 persone hanno sfilato da Gronland al Pride Park di Kontraskjæret

Circa 90'000 persone hanno sfilato da Gronland al Pride Park di Kontraskjæret

  • Keystone
Di: Ats/sdr

Centinaia di migliaia di persone si sono mobilitate in diversi paesi europei nelle scorse settimane ed in questi ultimi due giorni per sostenere i diritti LGBTIQ+. Sorvegliata speciale la manifestazione norvegese.

Norvegia, corteo senza incidenti

Proprio il Pride di Oslo sabato ha registrato un numero record di partecipanti e, secondo quanto riportato dall'emittente di servizio pubblico, Nrk, oltre 90'000 persone sono scese per le strade della capitale norvegese. Un anno fa questa manifestazione nella capitale fu cancellata a seguito di un attacco terroristico avvenuto davanti al "London pub", un locale gay nel centro città, nel quale persero la vita due persone e altre 21 rimasero ferite. "Ci siamo ripresi la città", ha dichiarato Inge Alexander Gjestvang, responsabile di FRI, un'associazione norvegese per i diritti LGBTIQ+, intervistato dalla Nrk.

Notiziario delle 11.00 del 02.07.2023

RSI New Articles 02.07.2023, 15:23

  • Keystone

Sabato sera è comunque scattato un allarme. La polizia norvegese è intervenuta infatti nel centro di Oslo in seguito a un attacco con un machete da parte di un uomo di 20 anni che ha ferito quattro buttafuori all'esterno di un locale ed è stato a sua volta ferito.Uno dei buttafuori è stato trasportato in ospedale. Secondo quanto riportato da Nrk, la polizia esclude un collegamento di natura terroristica e l'incidente non sembra essere legato ai festeggiamenti del Pride.

Spagna, il Pride infiamma il dibattito politico

Spostandosi di latitudine, oltre un milione di persone provenienti da tutta la Spagna, ma presenti anche tantissimi stranieri, ha invaso sabato il centro di Madrid per lanciare un messaggio chiaro: nessun passo indietro, nessuno ha voglia di tornare a nascondersi. "Per i nostri diritti, per le nostre vite, per l'orgoglio": è lo slogan dello striscione che ha aperto questo Gay Pride edizione 2023, caratterizzato da una forte e compatta mobilitazione della comunità LGBTIQ+ in vista del voto del 23 luglio.

Presenti lungo la parata tanti esponenti del governo, dalla ministra per l'uguaglianza Irene Montero a tanti esponenti del PSOE, insieme alla vicepresidente del governo Yolanda Diaz, leader di Sumar. Il leader del partito di ultra destra Santiago Abascal conferma la sua netta distanza dalle manifestazioni in piazza: ""Gli omosessuali che votano per Vox - ha detto sabato - si sentono rappresentati dalla bandiera spagnola, non da quella di una lobby".

Alcune immagini del Pride 2023 dalle piazze europee

Turchia, arrestati oltre 100 manifestanti

Sono invece 113 le persone arrestate sempre ieri, sabato, durante il Pride di Istanbul, che è stato fermato in breve tempo dalle forze dell'ordine. Lo ha fatto sapere il prefetto della Città sul Bosforo Davut Gul. La manifestazione è stata interrotta dopo che qualche centinaio di manifestanti aveva marciato per una decina di minuti nei quartieri centrali della città cantando slogan e sventolando bandiere arcobaleno. "Il futuro della nostra nazione dipende dal mantenere viva l'istituzione della famiglia e dai nostri valori morali. Non permetteremo alcuna attività che indebolisce l'istituzione della famiglia. 113 persone che hanno agito con lo scopo di fare propaganda sono state detenute. Per favore, non condividete le loro azioni, nemmeno se volete criticarle", ha scritto Gul su Twitter.

In occasione del Pride, i quartieri centrali di Istanbul ieri sono stati completamente transennati dalle forze dell'ordine che impedivano l'accesso a numerose strade mentre le linee metropolitane che passano per il centro sono state chiuse dalla mattina. Dopo una breve marcia, gli attivisti si sono dispersi ma molti sono stati individuati dagli agenti di polizia e successivamente arrestati.

London Pride, 7 arresti

Attivisti del movimento ambientalista Just Stop Oil hanno interrotto sabato la marcia del Pride a Londra, denunciando le sponsorizzazioni dell'evento LGBTIQ+ da parte di alcune industrie più inquinanti.

La polizia londinese ha arrestato sette manifestanti mentre bloccavano la strada davanti a un carro della Coca-Cola, provocando l'arresto temporaneo del corteo nel centro della capitale britannica. "Se il London Pride non riesce a prendere semplici misure per proteggere la nostra comunità, dobbiamo prendere in considerazione possibili azioni che potrebbero interrompere il Pride", ha dichiarato l'organizzazione in un comunicato stampa sabato mattina.

Il primo Pride del Principato

Telegiornale 11.06.2022, 20:00

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