Sono ridotte al lumicino le speranze di trovare in vita la guida alpina valdostana e il suo cliente francese dati per dispersi da oltre 60 ore sul Monte Bianco. “E’ come cercare un ago nel pagliaio”, hanno affermato i soccorritori.
La neve caduta in questi ultimi giorni, hanno spiegato, ha cancellato le possibili tracce del loro passaggio. A dare l’allarme è stato il padre del 15enne, scomparso sul versante italiano.
Ritrovato dopo 32 anni
Qualche giorno fa, sul massiccio era stato ritrovato il corpo di un alpinista dato per disperso dal 1982. La scoperta è avvenuta sul ghiacciaio del Talèfre a circa 2'700 metri di quota, sul versante francese.
AlesS/ATS