Arriva un nuovo stop per il presidente statunitense Donald Trump sul programma per la regolarizzazione di immigrati entrati nel paese illegalmente da minori (DACA). Un altro giudice federale, infatti, ha disposto che il programma in questione sia ripristinato, chiedendo al Governo federale di accettare nuove richieste. Un giudice del District of Columbia ha dato all'amministrazione Trump 90 giorni per articolare le sue motivazioni, congelando quindi la sua decisione.
E’ il terzo togato federale ad esprimersi contro la campagna dell'amministrazione Trump per porre fine al Deferred Action for Childhood Arrivals, voluto da Barack Obama e che prevede il rilascio di permessi di lavoro e protezione da deportazione per circa 700'000 “dreamers”.
Altri magistrati federali in California e a New York si sono già espressi in tal senso, bloccando con le stesse basi i piani dell'amministrazione Trump e ordinando che siano rinnovati i permessi di soggiorno. Se non saranno fornite motivazioni valide per la sua cancellazione, il DACA sarà reintegrato totalmente.
ATS/Reuters/AFP/EnCa