"È del tutto deplorevole che ciò sia avvenuto in un momento di lutto nazionale", ha affermato il portavoce del premier britannico Boris Johnson riferendosi al funerale del consorte della regina Elisabetta che si è svolto il 17 aprile scorso, mentre i due party di addio, uno per il portavoce uscente del primo ministro, James Slack (ora vicedirettore del Sun), e l'altro per un fotografo di Downing Street, si erano tenuti il giorno precedente, (anche) in possibile violazione delle restrizioni anti-Covid-19 allora vigenti.
Lo stesso portavoce ha poi in ribadito quanto affermato dal premier conservatore alla Camera dei Comuni mercoledì, quando si è scusato per la serie di accuse per gli eventi al centro del party-gate.
Nuovi guai per Boris Johnson
Telegiornale 14.01.2022, 13:30
Johnson aveva precisato che Downing Street si impegna a rispettare le regole e ad assumersi le proprie responsabilità. Anche il portavoce, come fatto dal premier, ha rimandato all'inchiesta indipendente.