Dichiarare un’emergenza nazionale per bypassare il Congresso e finanziare il muro al confine del Messico. È l’ipotesi ventilata a più riprese nelle ultime ore dal presidente statunitense Donald Trump per sbloccare l'impasse legata allo shutdown (vedi correlati) e che si sta facendo sempre più verosimile. A dirlo è il Washington Post, che cita due fonti anonime.
I soldi verrebbero presi da fondi non utilizzati del Genio dell'esercito, a cui Trump avrebbe già chiesto quanto velocemente potrebbero essere firmati i contratti e se la costruzione potrebbe iniziare entro 45 giorni.
Per poterlo fare la Casa Bianca pensa in particolare ad una legge sui disastri naturali approvata dal Congresso lo scorso anno che comprende 13,9 miliardi di dollari che sono stati stanziati, ma non ancora spesi, per una serie di progetti legati in particolare a Stati colpiti dagli uragani. L’opposizione si è già opposta all’idea con il timore che vengano sottratti i fondi destinati a Porto Rico, Texas ed altri stati in difficoltà.
Secondo quanto riporta Nbc News Trump sarebbe stato informato sul piano mentre volava al confine col Messico, ma la portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha definito la notizia una fake news.
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