Il ministro della difesa nordcoreano è stato giustiziato su ordine di Kim Jong-un per insubordinazione, secondo quanto riferito dai servizi segreti di Seul. L’uomo sarebbe stato ucciso con un cannone antiaereo davanti a diverse centinaia di persone.
Il 66enne Hyon Yong Chol sarebbe l’ultima vittima di una serie di esecuzioni che hanno colpito 15 alti responsabili del regime da inizio anno. L’uomo avrebbe criticato il capo del regime in diverse occasioni e si sarebbe addormentato durante una riunione in presenza del leader supremo.
Il paese, secondo i servizi sudcoreani, starebbe attraversando un periodo di instabilità e le purghe servirebbero a riaffermare l’autorità di Kim Jong-un.
AFP/REUETRS/sf