La Soufrière, vulcano dell’isola caraibica di Saint-Vincent, ha ricominciato a eruttare dopo 40 anni di calma, provocando lo sfollamento di migliaia di abitanti sotto una pioggia di cenere. La prima eruzione ha infatti provocato una colonna di fumo alta fino a otto chilometri.
Il vulcano è tenuto sotto osservazione mentre oltre 2'300 persone sono state accolte in rifugi d’urgenza e vengono testate e vaccinate contro il Covid-19 per evitare focolai tra gli sfollati.
Il rischio ora non è solo quello di ulteriori eruzioni, ma che la pioggia indurisca la cenere già ricaduta sull’isola.