La Svizzera ha inviato giovedì a Beirut, teatro martedì sera di due violentissime esplosioni, un gruppo di specialisti, tra i quali ingegneri civili ed esperti in logistica, per aiutare le autorità libanesi a verificare lo stato di abitabilità degli edifici. A causa delle due deflagrazioni che hanno interessato la zona del porto molte abitazioni sono infatti state distrutte o rimaste seriamente danneggiate, e questo non solo nelle vicinanze di dove sono avvenute le esplosioni.
Berna, si legge in un comunicato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha anche stanziato un contributo di 500'000 franchi a favore della Croce Rossa libanese, affinché possa fornire aiuto immediato alla popolazione. Si sta inoltre valutando l’eventualità di fornire un sostegno supplementare in loco, per quanto riguarda la creazione di alloggi e l’ambito sanitario.
Finora, aggiunge il DFAE, non si hanno notizie di cittadini svizzeri rimasti vittime delle esplosioni.
Il Libano in ginocchio
Telegiornale 06.08.2020, 14:30