L'Unione Europea si prepara ad aprire il suo mercato di 500 milioni di consumatori ai cibi a base di insetti. Una rampa di lancio verso nuove frontiere culinarie, che in vari paesi dell'UE sono già realtà. A segnare la svolta saranno le regole sui "particolari" alimenti al vaglio della plenaria dell'Assemblea di Strasburgo mercoledì prossimo.
"Siamo ottimisti, ci sono buone possibilità che il testo venga approvato" riferiscono fonti dell'IPIFF, la piattaforma internazionale basata a Bruxelles che riunisce produttori di insetti di Francia, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Sud Africa, Malesia, Stati Uniti e Italia.
La normativa in via di approvazione riguarda le regole sui nuovi alimenti, cioè quelli non consumati prima del 1997, e per la prima volta, la lista include gli insetti. A spianare la strada anche l'ultimo parere dell'EFSA, che stando ai dati disponibili e considerando solo gli insetti allevati con mangimi consentiti, non ha rilevato particolari rischi per la salute umana.
Red.MM/ATS/Swing