Il contestato presidente della Bolivia, Evo Morales, ritenendo che nel paese sia in corso colpo di Stato, si è appellato al rispetto costituzionale e ha convocato una riunione d'urgenza per fare il punto sull'ammutinamento della polizia.
Nella capitale legislativa Sucre, a Santa Cruz e a Cochabamba le forze dell'ordine venerdì si sono schierate a fianco della popolazione che da 17 giorni protesta contro la rielezione del capo dello Stato. La televisione mostra decine di agenti sfilare a fianco dei manifestanti, mentre a La Paz, la capitale amministrativa, i poliziotti si sono ritirati nelle caserme.
In precedenza il ministro della Difesa, Javier Zavaleta, aveva escluso - almeno per il momento - qualsiasi intervento da parte dell'esercito.
Ancora proteste in Cile
Telegiornale 09.11.2019, 21:00