"Le nostre indagini preliminari hanno finora identificato circa 30 account Facebook e 85 account Instagram che potrebbero essere coinvolti in attività irregolari coordinate", ha comunicato martedì il social network che ha aggiunto di aver bloccato immediatamente tutti i profili sospetti in vista delle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti.
L'annuncio è arrivato poco dopo che le autorità statunitensi e le agenzie di intelligence hanno annunciato di non aver individuato tentativi di interrompere il processo elettorale, ma che i cittadini dovrebbero diffidare dei tentativi russi di diffondere informazioni false.
Lo scorso sabato anche Twitter aveva già confermato di aver rimosso account automatici che stavano scrivendo messaggi per scoraggiare gli elettori dal votare e secondo la stampa statunitense si trattava di almeno 10'000 profili.
Un referendum sul presidente
Gli Stati Uniti al voto per decidere il futuro di Trump: si vota per rinnovare il Congresso – tutta la Camera e un terzo del Senato -, ma da sempre le Midterm sono considerate un referendum sul presidente in carica. In un paese più che mai spaccato, gli elettori sono chiamati anche a scegliere i governatori di 36 stati. Possibile avanzare previsioni? Lo chiediamo al nostro corrispondente Emiliano Bos.