Villa Union, un paese messicano a circa un'ora di auto dal Texas, sabato è stata teatro di un violentissimo scontro a fuoco tra polizia e i trafficanti di droga della regione di Coahuila che avevano assaltato la località. La battaglia per le strade e le case è durata circa un'ora provocando almeno 14 morti. Le autorità hanno comunicato il decesso di 4 agenti delle forze di intervento e di 10 narcos, ma dal ritorno della calma non si hanno più notizie di diverse altre persone, tra cui alcuni impiegati del comune.
Stando a quanto riferito dal governatore dello Stato Miguel Riquelme Solis, gli agenti sono intervenuti per riprendere il controllo del paese con 3'000 residenti invaso dai criminali. Sono arrivati a bordo di diversi veicoli ed hanno assaltato gli uffici pubblici e il municipio. Le immagini girate al termine della battaglia svoltasi casa per casa mostrano gli edifici crivellati di colpi.
Le autorità messicane, che a metà ottobre avevano ceduto di fronte alla guerriglia scatenatasi a Culiacán dopo il fermo del figlio di "El Chapo", hanno assicurato alla popolazione che le forze di sicurezza resteranno per diversi giorni a Villa Union per riportarvi la calma e impedire ai gruppi criminali di tornare.