L'amministrazione Biden ha inflitto a Maria Vorontsova e Katerina Tikhonova, figlie di Vladimir Putin e della sua ex moglie Lyudmila Shkrebneva, sanzioni che le escludono dal sistema finanziario americano e congelano tutti i possibili averi che possono detenere negli Stati Uniti.
"Abbiamo visto da parte del capo del Cremlino, e di altri oligarchi, tentativi e sforzi per nascondere beni nei conti dei loro famigliari", ha dichiarato oggi, mercoledì, la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, motivando il provvedimento durante un briefing con i media.
Misure analoghe starebbero per essere intraprese anche dall'Unione Europea. Le due figlie di Putin, secondo un documento consultato dall'agenzia AFP, figurano infatti su una nuova "lista nera", ora all'esame dei rappresentanti dei 27 Stati membri, che comprende più di 200 nominativi.
Maria Vorontsova risulta sanzionata per il suo ruolo in una importante società per progetti d'investimento nel settore della sanità che, si afferma nel documento, procura "fonti sostanziali di entrate" al Governo russo. La sorella, Katerina Tikhonova, dirige invece un fondo di sostegno ai giovani scienziati russi, costituito da società i cui dirigenti "sono membri della cerchia di oligarchi vicini" a Putin.
Sanzioni contro la guerra
Telegiornale 05.04.2022, 22:00