La Svizzera, a differenza di vari Paesi europei, non espelle per ora diplomatici russi. È quanto ha deciso il Consiglio federale, come riferito alla RSI oggi, mercoledì, dal portavoce del Governo André Simonazzi. Per l'Esecutivo i canali di comunicazione con la Russia "devono essere mantenuti".
La decisione è stata presa segnatamente nell'interesse del mandato esercitato dalla Confederazione in favore della Georgia. Inoltre provvedimenti di espulsione, rileva sempre il vicecancelliere, potrebbero "influire sul funzionamento dell'ambasciata elvetica a Mosca". E questo "non sarebbe nell'interesse delle cittadine e dei cittadini svizzeri".
Molti Stati europei hanno invece proceduto all'espulsione di funzionari russi, in risposta alle denunce di crimini di guerra a Bucha e intorno a Kiev.
Dopo Bucha, la tragedia di Borodyanka
Telegiornale 05.04.2022, 22:00