Uomini armati, non ancora identificati dalle autorità locali, hanno rapito nella notte tra lunedì e martedì il direttore di un villaggio turistico (norvegese), oltre a due canadesi e una donna filippina da un resort nel sud delle Filippine.
Due turisti giapponesi hanno tentato invano di intervenire prima che i banditi fuggissero con gli ostaggi a bordo di una barca motorizzata.
Un portavoce militare regionale ha affermato che le autorità non hanno sospetti immediati e che un blocco navale è stato istituito in tutta l'isola per fermare i rapitori, prima che raggiungano l'isola di Basilan. Da non escludere un coinvolgimento dei militanti di Abu Sayyaf, dichiarato gruppo terroristico da un tribunale filippino, il quale tiene molti dei suoi ostaggi, durante la negoziazione dei riscatti, proprio all'isola di Basilan.
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