Un uomo di circa 60 anni è stato arrestato con l'accusa di aver provocato un'esplosione in un grattacielo a Ratingen, vicino a Düsseldorf, in Germania, dove stando alla "Bild" sono rimaste ferite - in parte in maniera molto grave - 12 persone: 10 pompieri e 2 poliziotti. Secondo una portavoce delle forze dell'ordine, otto di essi sarebbero in pericolo di morte.
Polizia e vigili del fuoco erano stati allertati da una persona residente in un appartamento dell'edificio situato in Berliner-Strasse. "Dei vicini di casa hanno avvertito che la cassetta postale era strapiena. E c'era il sospetto che nell'appartamento si trovasse una persona indifesa", ha riferito il ministro dell'Interno del Nordreno-Vestfalia, Herbert Reul.
Quando hanno tentato di aprire la porta c'è stata la detonazione: il pavimento dell'abitazione era stato cosparso di benzina o di un altro materiale infiammabile, scrive la "Bild".
Stando a quest'ultima un corpo senza vita è stato inoltre trovato dalla polizia nell'appartamento dell'uomo arrestato; potrebbe essere sua madre, probabilmente morta da tempo.

Notiziario delle 17.00 del 11.05.2023
Notiziario 11.05.2023, 17:16
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