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Gerusalemme ferma le ruspe

La municipalità rinvia il voto sulla costruzione di nuovi alloggi a est, su richiesta di Netnynahu

  • 28 dicembre 2016, 11:41
  • 8 giugno 2023, 02:34
Netanyahu prova a ricucire lo strappo con gli Stati Uniti

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Il comune di Gerusalemme ha cancellato il voto, in programma per oggi, mercoledì, sulla concessione del permesso di costruire 500 nuovi alloggi nella zona est della città, occupata dagli israeliani fin dal 1967. La decisione è stata presa in seguito a una esplicita richiesta di Benjamin Netanyahu, che cerca in questo modo di allentare gli attriti con gli Stati Uniti, in attesa del discorso che terrà in giornata il segretario di Stato John Kerry.

La tensione tra i due storici alleati si è innalzata dopo che la scorsa settimana il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che vieta a Israele lo sviluppo di nuovi insediamenti nei territori occupati.

Durante il voto, 14 dei 15 Stati membri si sono pronunciati a favore della proposta, mentre gli USA hanno deciso di astenersi: una scelta che ha mandato su tutte le furie lo Stato ebraico e che il primo ministro israeliano non ha tardato a definire “vergognosa”.

ats/mamo

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