L'Assemblea generale dell'ONU ha approvato giovedì, a larga maggioranza, la risoluzione di Yemen e Turchia che condanna il riconoscimento di Gerusalemme quale capitale di Israele da parte dell'amministrazione Trump. La decisione, che ha sollevato consensi ma anche aspre critiche a livello internazionale, è stata adottata con 128 voti a favore, 9 contrari e 35 astenuti.
“Si ribadisce ancora una volta che la giusta causa palestinese gode del sostegno della comunità internazionale e che nessuna decisione da qualsiasi parte può cambiare la realtà: Gerusalemme è un territorio occupato", ha dichiarato il portavoce del presidente palestinese Mahmoud Abbas.
Di tutt’altro avviso la posizione del premier israeliano, Benyamin Netanyahu, stando al quale: "Israele rigetta del tutto questa risoluzione assurda. Gerusalemme è la nostra capitale e sempre lo sarà". Dal canto suo, il presidente statunitense, Donald Trump, alla vigilia del voto aveva minacciato di tagliare i fondi a tutti quei paesi che avessero sostenuto la risoluzione antiamericana.
ATS/bin