Giappone, aumentano le vittime

Il numero delle vittime dovute alle forti piogge che stanno flagellando, dallo scorso giovedì, il Giappone è salito ancora nella notte su domenica. I morti sono infatti oltre una sessantina e al momento le autorità contano poco più di 50 dispersi. Il bilancio, spiega il portavoce del governo giapponese Yoshihide Suga, potrebbe ulteriormente aggravarsi in quanto non è conosciuta la sorte di quasi un centinaio di persone nella zona meridionale della prefettura di Hiroshima, una delle più colpite dalle precipitazioni.

Il premier nipponico Shinzo Abe ha affermato che si tratta di “una lotta contro il tempo per cercare di salvare o ritrovare le persone che sono rimaste vittime delle eccezionali precipitazioni di questi giorni". I soccorsi, sono impegnate circa 54'000 persone tra pompieri, poliziotti, militari, ha precisato Abe, si stanno impegnando al massimo sia nella ricerca di superstiti che per dare man forte e sostegno alle persone che hanno dovuto essere evacuate.

Lo stato d’allerta è al suo massimo livello e viene mantenuto soprattutto in due province dell’ovest (Kochi, Ehime). La pioggia è invece cessata nella zona di Hiroshima e gli abitanti della città e dei suoi dintorni stanno cominciando a capire la vastità dei danni causati dall’acqua e dagli scoscendimenti di terreno. A Hiroshima i soccorsi, attivi 24 ore su 24, stanno cercando di ristabilire le infrastrutture e i servizi vitali per la città.

ATS/ANSA/AFP/Swing

08.07.2018: Giappone, si aggrava il bilancio del maltempo

Notiziario 08.00 dell'8.7.2018