Nuovo giro di vite negli Stati Uniti per i rifugiati provenienti da undici nazioni a maggioranza musulmana più la Corea del Nord. Donald Trump ha posto fine al controverso bando contro l'immigrazione varato quattro mesi fa, ma introdotto nuovi, restrittivi criteri di selezione per chi arriva da Egitto, Iran, Iraq, Libia, Mali, Somalia, Sudan, Sud Sudan, Siria, Yemen e dalla Corea del Nord.
I controlli rafforzati su attività in patria e all'estero, legami famigliari, ruolo nell'esercito e vita privata saranno stabiliti in funzione di ogni singola domanda. In alcuni casi, secondo quanto anticipato dall'Amministrazione, le procedure potrebbero protrarsi anche per anni.
Washington non ha ancora fornito ufficialmente l'elenco dei paesi interessati. La lista è stata fornita dalle organizzazioni che si occupano della gestione e del sostegno ai profughi.
ATS/Trem