La Grecia, un anno dopo i devastanti e letali incendi dell’Attica, è di nuovo confrontata all’emergenza fuoco. I pompieri - da giorni in allarme a causa delle particolari condizioni provocate da temperature fino a 40 gradi, forti venti e siccità -, stanno lottando contro le fiamme in varie aree del paese.
La situazione più preoccupante si registra sul monte Imetto, tra i sobborghi sudorientali di Atene e la zona di Peania. Le fiamme hanno devastato alcune abitazioni e una vasta area boschiva della montagna, sulla quale si trovano una centrale delle comunicazioni militari e le antenne di trasmissione delle principali televisioni del paese, è preda delle fiamme, ben visibili dal centro della capitale. Lunedì mattina, dopo una notte di lotta che ha impegnato 140 pompieri e 8 elicotteri, l’incendio era sotto controllo.
Domenica un rogo in corso da alcuni giorni in una discarica sull’isola di Elafonisos, nel sud del paese, erano tornate a minacciare l’area abitata rendendo necessaria l’evacuazione di un campeggio e di alcune case.