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Guaidò: "Il presidente sono io"

Venezuela nel caos. Maduro denuncia: "È un colpo di Stato". Migliaia di manifestanti in piazza, 13 morti

  • 24 gennaio 2019, 08:10
  • 22 novembre, 23:10
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Venezuela. Un paese, due presidenti

RSI 24.01.2019, 08:27

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La tensione in Venezuela è ai massimi livelli dopo che il capo dell'opposizione e presidente dell'Assemblea nazionale, Juan Guaidò, si è autoproclamato presidente "pro tempore" del Paese sudamericano, ricevendo l'immediato riconoscimento dagli Stati Uniti e di undici paesi del Gruppo di Lima. Uno schiaffo alla presidenza di Nicolas Maduro, insediato per un secondo mandato solo due settimane fa.

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RG 07.00 del 24.01.19: la corrispondenza di Emiliano Guanella

RSI Info 24.01.2019, 08:05

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Migliaia di persone si sono riversate in piazza per sostenere, su opposti fronti, con manifestazioni e contro-manifestazioni i due leader. Le prime informazioni disponibili parlano di 13 morti a causa degli scontri con la polizia.

Intanto l'esercito venezuelano ha respinto l'autoproclamazione del 35enne, il volto nuovo del partito d 'opposizione Volontà popolare, assurto a grande popolarità soprattutto da quando l’ex pupillo di Chavez ha strappato ogni potere proprio all’Assemblea nazionale per tentare di stroncare chi lo contesta. "I soldati della Patria" non accettano la presidenza di Guaidò perché le Forze Armate "difendono la nostra Costituzione e sono garanti della sovranità nazionale", ha dichiarato il ministro della difesa Padrino Lopez.

Maduro non si arrende, ha chiamato il popolo alla mobilitazione "contro il colpo di Stato" e ha invitato gli altri Paesi a ritirare le delegazioni diplomatiche in Venezuela. Il popolo "agguerrito e combattente" rimanga in allerta, pronto alla mobilitazione per difendere la patria, ha scritto su Twitter.

Gli Stati Uniti hanno già dichiarato che non ritireranno i propri diplomatici da Caracas, come chiesto da Maduro, perché non lo riconoscono come legittimo presidente. Il presidente del Consiglio UE, Donald Tusk via Twitter, auspica che tutta l'Europa si unisca nel sostegno alle forze democratiche in Venezuela".

ATS/M. Ang

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