La crisi migratoria in Venezuela potrebbe eguagliare quella del Mediterraneo. È l'allarme lanciato dall'OIM, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni. Molti venezuelani hanno scelto di lasciare il paese a causa della recessione che dura da cinque anni.
Secondo l'ONU, dal 2015 a oggi, 1,6 milioni di venezuelani sono fuggiti dal paese, il 90% dei quali in altri Stati del Sud America. "Questo sta determinando una crisi che abbiamo già visto in altre parti del mondo, in particolare nel Mediterraneo", sostiene l'OIM.
"Dobbiamo iniziare a mettere in fila priorità e finanziamenti e mezzi per gestire la crisi al più presto possibile". Pochi giorni fa, Ecuador e Perù hanno detto che a coloro che non hanno un passaporto valido sarà negato l'ingresso, una mossa che ha colpito centinaia di migliaia di venezuelani che in precedenza avevano il permesso di attraversare il confine con la sola carta d'identità. Dall'annuncio delle nuove regole sul passaporto, l'autorità per la migrazione della Colombia ha affermato di aver registrato una diminuzione dei movimenti ai valichi regolari ma un aumento di attraversamenti irregolari.
ATS/ANSA/Swing