Il tifone Haima ha colpito giovedì le Filippine con venti fino a 225 chilometri orari nel nord del paese. Migliaia di persone sono in fuga dalle loro case. Si tratta della tempesta più forte negli ultimi tre anni. Per il momento si registrano otto morti dovuti a smottamenti e crolli.
Il Governo ha iniziato anche una valutazione dei danni alle colture
La portavoce dell'agenzia nazionale per la prevenzione e gestione dei disastri ha dichiarato che ci sono "segnalazioni di tetti sradicati a causa dei forti venti, linee elettriche saltate, aree coltivate inondate e strade inaccessibili". Il Governo, inoltre, ha iniziato
una valutazione dei danni alle colture.
Il ricordo del catastrofico tifone Haiyan è ancora fresco. Nel 2013 causò devastazioni e 7'000 morti nell'est del Paese.
ATS/px
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