Domenica, circa 50'000 persone si sono recate al Parco della Pace di Hiroshima per commemorare il 72° anniversario del bombardamento atomico sulla grande metropoli industriale del Giappone. Erano presenti pure i rappresentanti di 80 nazioni e una delegazione degli "Hibakusha", i sopravvissuti al disastro nucleare, la cui età media supera di poco gli 81 anni.
Alle 8.15 il rintocco della campana ha scandito il minuto di silenzio, nell'ora esatta di quel 6 agosto 1945 in cui l'ordigno atomico fu sganciato da un bombardiere americano, provocando 140'000 morti. Una seconda bomba fu lanciata su Nagasaki il 9 agosto, decretando di fatto la fine della Seconda guerra mondiale e la resa incondizionata del Giappone.
Il sindaco della città Kazumi Matsui, nel suo discorso ha citato racconti in prima persona dei sopravvissuti, mentre il premier nipponico Shinzo Abe ha ricordato l'impegno di Tokyo d’assumere un ruolo guida per la comunità internazionale, ribadendo la necessità di lavorare congiuntamente con tutte le nazioni.
AFP/ANSA/Reuters/EnCa
RG 12.30 del 6 agosto 2017 - Il servizio di Stefano Carrer
RSI Info 06.08.2017, 16:51
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