La polizia di Hong Kong è intervenuta in massa, con cariche e gas lacrimogeni, e ha disperso i manifestanti che per circa tre ore avevano occupato il Parlamento. L'operazione è scattata dopo l'ultimatum lanciato dalle autorità, che chiedevano ai manifestanti di lasciare l'edificio o sarebbero stati obbligati con la forza.
Nell'intervento sono state coinvolte molte persone anche all'esterno del Parlamento, che protestavano contro al legge sulle estradizioni in Cina nel giorno del 22esimo anniversario del passaggio della città dal controllo britannico a quello cinese.
I manifestanti, prima di essere rimossi con la forza dall'aula del Legislativo, hanno sventolato la bandiera britannica e scritto sui muri slogan contro la governatrice filocinese e il controllo della città da parte di Pechino.
Hong Kong, i manifestanti irrompono in Parlamento
Telegiornale 01.07.2019, 22:00