Il bilancio delle vittime causate dallo tsunami che ha travolte la costa ovest dell’isola di Sulawesi, in Indonesia, è aumentato tragicamente in poche ore: i morti, riferiscono le autorità, sono ora quasi 400 (il precedente bilancio ne attestava 48). Si contano anche centinaia di feriti e diversi dispersi, per questo è molto probabile che il numero di chi ha perso la vita aumenterà nelle prossime ore.
L’onda anomala è stata scatenata da un terremoto di magnitudo 7.5 sulla scala Richter verificatosi in mare aperto. La maggior parte dei morti, riferisce l’agenzia per la gestione delle catastrofi, sono stati registrati a Palu, città che conta 350'000 abitanti.
Timore per i partecipanti ad una festa
Mentre il bilancio delle vittime del terremoto e dello tsunami è salito repentinamente, a Palu c'è particolare preoccupazione per la sorte dei partecipanti a un festival su una spiaggia cittadina, travolti dallo tsunami ieri all'ora del tramonto. Potrebbero essere "decine o forse centinaia" di persone, riferisce il portavoce della protezione civile indonesiana.
ATS/ludoC