Per ricevere aiuti economici dagli Stati Uniti i palestinesi devono tornare al tavolo delle trattative con Israele. Questo, in sintesi, è il monito lanciato da Donald Trump a margine dell'incontro di giovedì con Benjamin Netanyahu al Forum economico mondiale di Davos. Il presidente statunitense ha colto l'occasione per sottolineare: “Israele ‘pagherà’ facendo a sua volta concessioni per aver ottenuto in anticipo il riconoscimento di Gerusalemme come capitale”.
Dal canto suo, il premier israeliano ha assicurato che la decisione di Washington su Gerusalemme "porterà avanti la pace". Affrontando un altro tema d'attualità, Netanyahu ha aggiunto che se gli Stati Uniti dovessero rivedere l’intesa sul nucleare iraniano, Israele li appoggerà in ogni modo.
La giornata di giovedì è stata particolarmente intensa per l'inquilino della Casa Bianca, che ha incontrato pure Theresa May. "Abbiamo un rapporto molto buono", ha dichiarato alla stampa Trump. Dello stesso avviso, seppur con sfumature differenti, le dichiarazioni della premier britannica: "La 'special relationship' fra Washington e Londra continua". A conferma della ritrovata intesa. l'annuncio di una prossima visita nel Regno Unito del presidente statunitense.
ATS/bin