L’Ucraina ha annunciato mercoledì, 616° giorno di guerra, che la Russia ha bombardato più di cento località nelle ultime 24 ore, ossia il maggior numero in un singolo attacco dall’inizio dell’anno. Da quando hanno lanciato l’offensiva nel febbraio 2022, le forze russe hanno sparato milioni di proiettili di artiglieria contro città e villaggi ucraini vicini alle linee del fronte, riducendone molti in macerie in vari Oblast del Paese invaso.
“Nelle ultime 24 ore il nemico ha bombardato 118 località in dieci regioni”, ha dichiarato il ministro dell’Interno ucraino Ihor Klymenko in un messaggio pubblicato sui social network. “Si tratta del numero più alto di città e villaggi attaccati dall’inizio dell’anno” in una singola azione offensiva dei militari del Cremlino.
Inoltre, secondo Klymenko, un attacco russo a una raffineria di petrolio a Kremenchuk (Ucraina centrale), che non ha causato vittime, ha richiesto l’invio di più di cento vigili del fuoco per combattere l’incendio che ne è seguito per diverse ore. L’Ucraina e i suoi alleati occidentali temono che la Russia intensifichi gli attacchi alle infrastrutture energetiche del Paese prima del temuto inverno, come ha fatto l’anno scorso.
I bombardamenti notturni hanno ucciso un civile nella regione di Kharkiv (nord-est) e un secondo nella regione di Kherson (a sud), secondo quanto riferito da funzionari locali. Un altro attacco di droni russi ha ucciso una persona e ne ha ferite altre quattro a Nikopol, nel sud del Paese. L’aeronautica ucraina ha annunciato mercoledì di aver abbattuto 18 dei 20 droni russi lanciati nella notte.
Putin ha ricevuto oltre un milione di proiettili da Pyongyang
L’intelligence sudcoreana ritiene che la Corea del Nord stia provvedendo alla maxi-fornitura di oltre un milione di proiettili di artiglieria alla Russia, impegnata negli sforzi bellici contro l’Ucraina.
È quanto hanno riferito in un’audizione a porte chiuse al parlamento di Seul i vertici dell’agenzia di spionaggio (NIS), nel resoconto della Yonhap che cita un deputato presente, in merito agli sviluppi delle relazioni russo-nordcoreane dopo il summit tra i leader Vladimir Putin e Kim Jong-un. Pyongyang, inoltre, sarebbe nella fase finale dei preparativi per il terzo tentativo di messa in orbita di un satellite spia militare.
Il National Intelligence Service (Nis) ha riferito di ritenere che il Nord stia fornendo alla Russia più di un milione di munizioni di artiglieria e altre armi in circa dieci spedizioni dall’inizio di agosto per aiutare Mosca nella guerra in Ucraina, pari a una quantità sufficiente da utilizzare per due mesi. Pyongyang, inoltre, ha inviato a Mosca esperti in lanciarazzi intorno a metà ottobre.
In cambio, la Corea del Nord avrebbe ricevuto assistenza tecnologica dalla Russia al fine di poter completare con successo al terzo tentativo la messa in orbita del suo satellite spia militare, ha riferito alla Yonhap il deputato Yoo Sang-bum del People Power Party, componente della commissione per l’intelligence.
Notiziario delle 14:00 del 01.11.2023
Notiziario 01.11.2023, 14:30