Diversi attacchi russi hanno causato almeno tre morti e quattro feriti in Ucraina nelle ultime 24 ore e tra le città bombardate figura Kryvyï Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelensky; lo hanno annunciato sabato le autorità ucraine.
Venerdì sera, il bombardamento di un’area residenziale ha appunto causato un morto e un ferito nella periferia di Kryvyï Rih, nell’Oblast di Dnipropetrovsk (a sud), secondo la polizia nazionale. Una donna di 57 anni è stata invece investita da schegge e si trova in ospedale in gravi condizioni.
Nella località colpita, un attacco nella notte ha scatenato un incendio a un complesso industriale, ha dichiarato la polizia, aggiungendo che il fuoco è stato spento dai soccorsi nel giro di qualche ora, ma “le infrastrutture essenziali sono state danneggiate”, ha poi rimarcato l’amministrazione prefettizia.
Un’altra persona è morta in un bombardamento a Nikopol, una città sulle rive del fiume Dnipro, a circa 100 km a est di Kryvyï Rih. Lo ha dichiarato l’amministrazione regionale locale, mentre più a sud, nella regione di Kherson, una serie di attacchi ha provocato un morto e un ferito venerdì, fatto confermato dai media e dalle autorità nazionali.
Anche negli Oblast di Kharkiv e Donetsk, a est, i bombardamenti compiuti da Mosca sugli insediamenti civili hanno causato diversi feriti. L’amministrazione presidenziale ha dichiarato che diverse località della regione di Donetsk sono finite “sotto il fuoco russo”, tra cui Avdiivka. Questa città industriale, che si trova praticamente sulla linea del fronte dal 2014, è stata teatro di pesanti combattimenti dalla metà di ottobre, con l’esercito russo che ha lanciato diversi assalti.
Venerdì sera l’Ucraina aveva dichiarato di aver respinto un nuovo assalto russo proprio alla città di Avdiivka, oggetto di intensi attacchi russi nelle ultime settimane, affermando di aver inflitto “perdite catastrofiche” al nemico. “Il nemico ha ripetuto i suoi attacchi e non sta abbandonando i suoi tentativi di accerchiare Avdiivka”, ha dichiarato lo Stato Maggiore dell’esercito ucraino nel suo rapporto sui social. “I nostri soldati tengono saldamente le linee difensive”, ha proseguito, affermando che l’esercito russo ha perso circa 900 uomini - uccisi o feriti - e 150 veicoli blindati, distrutti in quell’area nel giro di 24 ore.
In Ucraina si continua a combattere
SEIDISERA 19.10.2023, 18:40
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