I russi se ne vanno da Kreminna

Il comando russo ha lasciato la città di Kreminna, nella regione di Luhansk, in Donbass, dove sono in corso intensi combattimenti. Pure i civili russi che si trovavano nella città sono fuggiti: lo rende noto il governatore regionale Serhyi Hayday affermando che la liberazione di Kreminna aprirà la strada alle forze armate ucraine a Starobilsk, o in direzione di Rubizhne e Severodonetsk.

Secondo Hayday la leadership militare dell'esercito di occupazione si è trasferita in altri insediamenti occupati e i civili russi stanno tornando nel territorio della Federazione. Il governatore ritiene che la liberazione di Kreminna spianerà la strada alle forze armate ucraine verso Starobilsk o in direzione di Rubizhne e Severodonetsk.

Hayday precisa che "le truppe ucraine si avvicinano alla liberazione della città. Allo stesso tempo, i russi stanno cercando di restare sulla difensiva in quanto Kreminna è una delle loro conquiste più difficili in questa guerra".

Il "New York Times" segnala mercoledì che "Kreminna è la porta d'accesso a due città molto più grandi nei pressi, Severodonetsk e Lysychansk, importanti centri industriali del Donbass. Prendere Kreminna e altri insediamenti vicini amplierà il punto d'appoggio delle forze ucraine nella regione e darà loro il controllo sulle strade principali che portano a Severodonetsk e Lysychansk".