Un corpo penzolante da una gru in una delle piazze più affollate di Herat, attaccato al petto un cartello bianco con la scritta: "I rapitori saranno puniti in questo modo". Altri tre cadaveri insanguinati trasportati per le strade della città, anche loro appesi ai bracci meccanici di alcuni camion e poi esposti al pubblico.
Poche ore dopo aver annunciato la ripresa di esecuzioni e amputazioni in Afghanistan, definite dagli Stati Uniti "chiare violazioni dei diritti umani", i Talebani hanno impiccato 4 cadaveri a Herat, terza città del Paese. "Una lezione" per chiunque voglia commettere lo stesso crimine, è stato il sinistro avvertimento del vicegovernatore della provincia, Mawlawi Shir Ahmad Muhajir.
Un testimone ha raccontato che i Talebani hanno annunciato l'uccisione di quattro "criminali", diffondendo la notizia dell'esposizione dei loro corpi in diverse zone della città. Sui social media, foto e video mostrano l'orrore perpetrato dai mullah.
Notiziario 21.00 del 13.09.2021 Civili uccisi nel Panshir
RSI Info 13.09.2021, 23:16
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Intervista a Hamid Mir
Telegiornale 18.09.2021, 22:00