Più di 16’000 persone sono state costrette a lasciare le loro case in Nuova Scozia, nel Canada orientale, dopo che uno dei tanti incendi che stanno devastando il Paese ha minacciato Halifax. Lo hanno dichiarato lunedì le autorità e l'incendio resta ancora fuori controllo. Tuttavia, il rogo non ha fatto progressi da quando è stato dichiarato lo stato di emergenza domenica, lasciando i residenti della periferia in allerta, pronti ad evacuare in qualsiasi momento.
"Pensavamo davvero di morire", hanno raccontato Marian e Peter Gillespie, una coppia che si è trovata tra le fiamme con "ceneri e scintille che cadevano sull'auto" mentre fuggivano dall'incendio. "È stato surreale guidare tra veicoli e case in fiamme", ha detto un vigile del fuoco a Radio-Canada con le lacrime agli occhi. I canali televisivi hanno mostrato grandi pennacchi di fumo e diverse case e veicoli ridotti in cenere dalle fiamme, ma nessuno è rimasto ferito.
Da settimane le foreste canadesi sono devastate dalle fiamme per incendi molto estesi
Il premier della Nuova Scozia Tim Houston ha descritto la provincia come "sotto stress", mentre il sindaco di Halifax Mike Savage ha definito l'incendio "senza precedenti". "Non abbiamo esteso il perimetro da domenica, il che ci fa sperare che la situazione si sia stabilizzata", ha aggiunto, ma ha sottolineato che "rimane pericolosa".
Sebbene i venti che hanno alimentato le fiamme abbiano cambiato direzione lunedì, spingendo l'incendio boschivo nella direzione da cui proveniva, ciò non è stato sufficiente a scongiurare il pericolo, hanno dichiarato le autorità. Solo la pioggia potrebbe permettere di controllare l'incendio, hanno detto, ma non sono previste precipitazioni per la settimana. Lunedì gli incendi forestali stavano bruciando in otto delle tredici province e territori del Canada.