Una corte negli Stati Uniti ha stabilito che gli americani potranno produrre il loro Gruyère, poiché sebbene il marchio goda di denominazione di origine protetta (DOP), gli USA non ne riconoscono l'autorevolezza.
La decisione sorge dopo una lunga battaglia legale tra l'Interprofessione del Gruyère (IPG) e un'associazione americana attiva nell'esportazione di prodotti lattieri. Nel 2013 l'IPG era infatti riuscita a registrare il nome "Gruyère" negli USA. Un tribunale situato nello Stato della Virginia ha però dato ragione all'associazione, siccome "gruyère" è inteso dal pubblico americano come termine generico che non si riferisce necessariamente a una zona geografica particolare. Ciò significa che formaggi prodotti negli Stati Uniti potranno essere venduti con il nome "gruyère", senza che debbano provenire dalle regioni previste dal marchio "Gruyère DOP", riconosciuto a livello europeo.
Il Gruyère, originario dell'omonima regione friburghese, si ritrova quindi in concorrenza con un prodotto dello stesso nome, ma totalmente differente e in un Paese che rappresenta da anni una grande fetta delle sue esportazioni. Pertanto, i produttori elvetici del formaggio hanno già annunciato che intenteranno ricorso.