L'Unione europea ha avviato oggi, mercoledì, i negoziati con il Montenegro su giustizia e diritti fondamentali, due capitoli “chiave” del processo di adesione. Come ha sottolineato il commissario UE all'allargamento, Stefan Fule, “si tratta di una pietra miliare” del percorso di integrazione di Podgorica.
Il governo montenegrino “ha mostrato impegno e determinazione nel campo delle riforme e questo deve continuare” ha aggiunto lo stesso funzionario UE, ricordando che Bruxelles attende dallo Stato balcanico “che il piano d'azione” in questi due campi "venga attuato nei tempi previsti: i progressi saranno monitorati da vicino”.
Oltre a questi due capitoli - dei complessivi 35 che compongono i negoziati di adesione – il Montenegro ha anche aperto quelli su appalti pubblici, diritto societario, politica industriale e delle imprese. "Sono tutte sezioni legate al business, preparano gli operatori all'integrazione nel mercato unico europeo" ha detto Stefan Fule.
Come annunciato ieri, martedì, anche la Serbia avvierà i negoziati d’adesione con l’UE a partire da gennaio.
ATS/CC