Il Governo formato da Paolo Gentiloni ha ottenuto mercoledì la fiducia dal Senato meno di 24 ore dopo il sostegno garantito dalla Camera dei deputati. Hanno votato a favore 169 dei 268 parlamentari presenti in aula, il che equivale a un discreto margine in più rispetto alla maggioranza minima di 135 suffragi.
I contrari sono stati invece 99 e tra questi non figurano i 18 senatori di Ala, il movimento politico guidato da Denis Verdini (ex di Forza Italia) che non ha partecipato alla votazione dopo che Gentiloni non gli ha garantito un Ministero.
Nel discorso pronunciato davanti ai senatori il neopremier italiano ha ribadito alcuni punti programmatici espressi martedì e cioè il massimo sostegno al lavoro e al meridione d’Italia per il quale, ha precisato l’ex ministro degli Esteri, “servono risposte credibili”; la stabilità nazionale e il completamento delle riforme avviate sono altri due temi a cui la compagine governativa dedicherà estrema attenzione.
ANSA/Reuters/EnCa