"E’ improbabile che l'assunzione di glifosato attraverso la dieta sia cancerogena per l'uomo". Lo sostengono la FAO e l’OMS al termine di un meeting del "Panel of Experts on Pesticide Residues in Food and the Environment" in corso a Roma.
Nella nota diffusa lunedì dall’Organizzazione ONU per l'Alimentazione e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità si legge che "la grande maggioranza delle prove scientifiche indica come la somministrazione di glifosato in dosi fino a 2'000 milligrammi per chilo di peso assunti via orale, la più rilevante per l'esposizione con la dieta, non sia associata ad effetti genotossici nella stragrande maggioranza degli studi condotti su mammiferi".
Una decisione della Commissione dell’UE sul rinnovo della licenza per l'uso del glifosato è attesa per questa settimana. Durante il meeting è stata revisionata pure la pericolosità del diazinone, un insetticida usato anche contro la zanzara Aedes Aegipty (meglio nota come zanzara tigre, portatrice tra l’altro del virus Zika), e di un altro insetticida, il malatione.
ATS/Reuters/EnCa
TG 20 del
A Bruxelles si parla di glifosato
Telegiornale 18.05.2016, 20:00