Il medico diventato una star

Il chirurgo sudafricano Christiaan Barnard, nella notte tra il 2 e il 3 dicembre 1967 a Città del Capo, effettuò il primo trapianto di cuore entrando così nella storia della medicina. Il paziente, Louis Washansky, e il chirurgo finirono così sulle prime pagine di giornali e riviste in tutto il mondo. A 45 anni il medico diventa una star internazionale e il cardiochirurgo si trasforma in un conquistatore di altri cuori (tra cui quello di Gina Lollobrigida), in un protagonista del jet set.

"Nessuno se lo aspettava — spiega il noto cardiochirurgo svizzero René Prêtre —, ma alla fine è stato lui a realizzarlo... e fu una sorpresa: tutti pensavano che sarebbero stati gli statunitensi a realizzare il primo trapianto di cuore. Lui, però, è passato davanti a tutti e il clamore è stato straordinario".

Christiaan Barnard (morto nel 2001), 50 anni fa, salvò un cardiopatico con il cuore di una vittima di incidente stradale. Arrivò prima degli altri mettendo grazie alla sua abilità tecnica e mettendo a frutto le scoperte del pioniere della chirurgia cardiaca Norman Shumway che aveva all'attivo centinaia di interventi sui cani. Ma non solo. Poté sfruttare il fatto che, già allora, il Sud Africa consentiva l'espianto di un cuore da un paziente cerebralmente morto. Una questione etica che scuoteva gli anni '60.

Louis Washansky sopravvisse con il cuore trapiantato solo 18 giorni, ma questo non fermò la popolarità del chirurgo che aveva compiuto l'impresa. Il primo trapianto del genere in Svizzera — a Zurigo — si farà attendere ancora qualche anno, fino al 1969.

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