Da Auckland a Chicago, passando da Bangkok, Dubai e New York: tutto il pianeta ha dato (o sta dando) il benvenuto al 2023. I festeggiamenti sono iniziati nel Pacifico, ma come di consueto è stata l'australiana Sydney la prima grande città ad aprire le danze: un milione di persone ha assistito al tradizionale spettacolo pirotecnico sulla baia, tra l'Opera House e l'Harbour Bridge. Nel resto del mondo non vanno poi dimenticati i fuochi d'artificio lanciati a Dubai dal Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo. E la palla luminosa che a mezzanotte è scesa su Times Square a New York.
Lo spettacolo sul Burj Khalifa a Dubai
Dopo due anni sottotono a causa della pandemia, anche in Europa sono tornati i festeggiamenti senza restrizioni. Un milione di persone ha brindato al nuovo anno a Parigi, sugli Champs-Elysées, mentre a Londra in 100'000 hanno assistito allo spettacolo pirotecnico allo scoccare della mezzanotte, per citare soltanto alcuni veglioni.
I festeggiamenti a Zurigo
Anche in diverse città svizzere sono andati in scena grandi festeggiamenti. In particolare a Zurigo, dove si sono date appuntamento circa 150'000 persone. In Ticino si sono affollate le piazze di Lugano, Bellinzona e Locarno. Nella serata di oggi, domenica 1° gennaio, ad Ascona è invece previsto uno spettacolo pirotecnico sul lago.
La festa in Piazza della Riforma a Lugano
Due feriti gravi nel canton Berna
In Svizzera è stata nel complesso una notte di San Silvestro tranquilla, non sono stati segnalati incidenti di rilievo ad eccezione dell'incendio di un albero di Natale a Köniz nel canton Berna, con un bilancio di tre feriti di cui due gravi. A Sciaffusa un uomo è stato fermato temporaneamente e denunciato dopo aver fatto uso a cinquanta riprese, su una terrazza, di una pistola a salve che causa solo botti. Polizia e pompieri sono intervenuti anche per piccoli incendi causati da congegni pirotecnici, anche nei cantoni di Argovia e Svitto. Sono stati danneggiati in particolare cassonetti, cestini e bucalettere. Solo San Gallo segnala un aumento degli interventi rispetto al passato. A causa di un razzo pirotecnico è andata a fuoco una rimessa per auto. Non sono invece note le cause di due incendi di immobili nel canton Zurigo. Una ventina di persone sono state sfollate.
Un diciottenne morto in Austria
Con il ritorno dei grandi festeggiamenti di Capodanno, dall'estero giungono le prime notizie relative a incidenti avvenuti nella notte. Nella località austriaca di Ternitz, un diciottenne è morto a causa dell'esplosione di un petardo. Un altro diciottenne ha riportato gravi ferite alla testa.
Un altro incidente mortale si è verificato in Germania, a Schönebeck (Sassonia-Anhalt), dove un 42enne è stato investito da una vettura mentre su una strada stava facendo esplodere dei fuochi d'artificio. Il conducente dell'auto ha inizialmente tentato di far perdere le proprie tracce, ma è stato seguito da un testimone che lo ha convinto a tornare sul luogo dell'incidente. Il suo tasso alcolemico era dell'1,86 permille.
Fuochi d'artificio e incendi
In generale, con il ritorno alla normalità in Germania si segnalano nuovamente più interventi d'emergenza, in particolare per fuochi d'artificio e risse. Anche in Nuova Zelanda non sono mancati i disagi: nella notte si sono verificati più incendi a causa di fuochi d'artificio. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, gli enti di soccorso hanno ricevuto 111 richieste d'intervento.
In Italia nella notte i vigili del fuoco hanno effettuato 646 interventi per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno. Un dato in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 558. Molti interventi hanno riguardato incendi di cassonetti e alcune autovetture parcheggiate in strada. Ci sono poi i ferimenti per i botti, una quindicina per esempio fra Napoli e provincia.
Benvenuto 2023 - Il conto alla rovescia ticinese
RSI 01.01.2023, 08:53
Capodanno nel mondo
Telegiornale 01.01.2023, 21:00