Si sta svolgendo a Pontida oggi, domenica, il primo meeting dei leghisti italiani dopo la defezione del loro partito dalla coalizione di Governo e la nascita del secondo Esecutivo presieduto da Giuseppe Conte nel segno della nuova alleanza fra Movimento Cinque Stelle e PD.
"Il problema è che l'Italia torna ad essere un campo profughi... Se smonteranno il decreto sicurezza sarà un'altra occasione di referendum", ha dichiarato ai presenti il segretario federale ed ex ministro dell'interno Matteo Salvini, commentando la nuova linea sulla migrazione adottata dal nuovo Governo.
Matteo Salvini, accolto dai suoi sostenitori
"Il presidente del consiglio (...) decide di abbandonare il popolo e di piegarsi alle élite, a Macron e alla Merkel. Vergogna!", ha quindi tuonato contro il premier Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato.
La grande manifestazione sta avendo luogo in una cornice caratterizzata anche da tensioni
RG 12.30 del 15.09.19 - L'inviata Anna Valenti in collegamento da Pontida
RSI Info 15.09.2019, 14:56
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La grande manifestazione sta avendo luogo in una cornice segnata anche da tensioni. Un collaboratore del quotidiano "La Repubblica" è stato aggredito da un militante. Pesanti insulti a sfondo razzista sono stati quindi rivolti al giornalista Gad Lerner, intervenuto al meeting e incalzato minacciosamente, sino all'area riservata alla stampa, da alcuni contestatori.
ANSA/ARi