L'ex numero uno di Save The Children, Justin Forsyth, si è dimesso giovedì dall'attuale incarico di vicedirettore dell'UNICEF, dopo essere stato accusato di aver inviato messaggi inappropriati a collaboratrici donne.
La rivelazione è emersa a margine dello scandalo sessuale che ha coinvolto l'OXFAM in Gran Bretagna e altre ONG umanitarie. Lo riferisce da New York la BBC. Secondo quanto ha riportato mercoledì la stampa britannica, Forsyth aveva lasciato l'incarico di Save The Children proprio per via delle accuse di "comportamento improprio" mosse da alcune dipendenti.
Sempre giovedì, inoltre, il Governo di Haiti ha decretato la sospensione della attività di OXFAM, dopo le rivelazioni di abusi commessi da alcuni operatori. L'organizzazione britannica era intervenuta nel paese caraibico per aiutare la popolazione dopo il sisma distruttivo del 2010.
AFP/ANSA/eb