Due grattacieli residenziali sorti illegalmente alle porte di Nuova Delhi sono stati demoliti in diretta tivù. La distruzione delle "Torri Gemelle" di Noida, alte 100 metri, è stato un raro esempio di come l'India lotti contro costruttori e funzionari corrotti. I 32 piani di "Apex" e i 29 di "Ceyane", che comprendevano quasi 1'000 appartamenti mai abitati in 9 anni di controversie legali, sono stati abbattuti in pochi secondi, creando un'immensa nube di polvere e detriti.
L'implosione controllata con 3'700 chilogrammi di esplosivo è stata la più grande demolizione finora effettuata nel Paese, hanno riferito i media locali. Prima è stato necessario evacuare migliaia di persone dalle numerose costruzioni vicine. La polizia aveva anche chiuso una trafficata superstrada adiacente, dove nei giorni scorsi gli automobilisti si fermavano per scattare gli ultimi selfie con le torri sullo sfondo.