Gli Stati Uniti hanno eseguito la prima condanna a morte federale dal 2003, in seguito alla fine della moratoria voluta da Donald Trump. Daniel Lee, 47 anni, suprematista bianco che negli anni ’90 ha ucciso una famiglia in Arkansas nell’ambito di un piano per realizzare una nazione solo bianca, è stato ucciso con un'iniezione letale.
Riprendono le esecuzioni capitali federali negli Stati Uniti
EBU 14.07.2020, 11:51
La Corte suprema aveva dato il via libera lunedì sera, annullando la sospensione decisa da un giudice distrettuale. "Non l’ho fatto. State uccidendo un innocente", ha dichiarato Lee prima dell’esecuzione, avvenuta nel carcere di Terre Haute, in Indiana.
ats/mrj